Un anno si chiude e un altro è alle porte.
Mai come in questo momento bisogna guardare avanti per pensare a costruire e porre le basi per vivere momenti migliori nei tempi a venire.
“Il futuro influenza il presente tanto quanto il passato” diceva Nietzsche e io sono profondamente d’accordo con questa visione.
La nostra vita, di fatto, è un eterno presente e, spesso, siamo condizionati dalle esperienze vissute in passato, vicino o lontano; esperienze negative o positive.
Però, se non possiamo cambiare il passato, possiamo provare a modificare il futuro.
La mia professione di dottore commercialista, trattando prevalentemente con aziende e imprenditori, ha bisogno continuamente di guardare al futuro perché nel futuro bisogna impostare programmi, strategie, previsioni, budget, investimenti.
Tutta l’economia vive di “futuro”.
Il futuro, però, dipende da un fattore fondamentale: la “fiducia”.
Se un imprenditore ha fiducia nel futuro farà programmi di crescita e, forse, si impegnerà a investire per la sua azienda; se ognuno di noi ha fiducia nel futuro penserà a fare una vacanza, a cambiare l’auto a ristrutturare casa, generando, così, benefici economici per tutti, che, in parte torneranno a chi li ha generati.
Pertanto, anche in un momento così difficile, dopo quasi due anni difficilissimi, il mio augurio per il 2022 è solo questo : “Facciamoci forza focalizzando fiducia e futuro”.
Fiducia e futuro devono essere i due pilastri del 2022 e della nostra visione della vita in generale; la forza di andare avanti, di fare delle scelte, di iniziare un’impresa, di cercare un lavoro o di affrontare con più serenità la vita verrà di conseguenza.
Io di questo sono fermamente convinto e sono certo che sia così.
Se non è così… ho fiducia che in futuro sarà così.
Auguri
Francesco Leone